RICERCA – SCREENING PSICOLOGICO IN FARMACIA
Ricerca
Lo Screening neuropsicologico post pandemia
in Farmacia
La ricerca elaborata dai dati raccolti durante la Giornata nazionale con lo psicologo in farmacia del 27 settembre dello scorso anno ha dato risultati di grande rilevanza, gli autori capeggiati dal prof. Nicola Bragazzi Università di Toronto motivato dalla novità del progetto di screening, fortemente voluto dalla dott.ssa Fiorella Palombo Ferretti, si sono dedicati per mesi all’elaborazione dei risultati riportati nell’articolo pubblicato dalla rivista scientifica Jhss nel mese di giugno 2023
Un grande successo per ANPIF e per gli psicologi e le farmacie che hanno partecipato, circa 300, ricevere attenzione da una rivista di tale calibro.
I dati raccolti dagli psicologi che hanno partecipato allo Screening in presenza e in teleconsulto in farmacia sono stati elaborati dal prof. Nicola Bragazzi Università di Toronto Canada e dal Team di ricerca, vedi gli autori.
Rivedi l’evento/progetto “Giornata nazionale – lo Screening neuropsicologico con lo psicologo in farmacia – post pandemia”
/https://www.farmaciaepsicologia.it/giornata-nazionale-psicologo-in-farmacia-screening/
LA RICERCA
Per la prima volta è stata valutata e quantificata l’efficacia della prevenzione psicologica in farmacia.
Titolo della ricerca
“Programma di screening neuropsicologico condotto da farmacisti e psicologi di comunità all’indomani della pandemia di COVID-19: un’indagine trasversale”
Titolo originale in inglese: “Cognitive impairment in the setting of clinical pharmacies: insights and lessons from an Italian experience with a community pharmacist- and psychologist-led program of neuropsychological screening during the COVID-19 pandemic”
Pubblicata nella rivista International Journal of Clinical Pharmacy
Per leggere l’articolo CLICCA QUI
Scorri la pagina fino a JHSS 2023;8(2):142-150 – ORIGINAL ARTICLE IN COMMUNITY PHARMACY AND NEUROPSYCHOLOGY
Scarica il pdf clicca sul link:
https://journalhss.com/wp-content/uploads/JHSS_Bragazzi-et-al-142-150.pdf
“Compromissione cognitiva nel contesto delle farmacie cliniche: approfondimenti e lezioni da un’esperienza italiana con un programma di screening neuropsicologico guidato da farmacisti e psicologi.
L’esperienza nelle farmacie italiane con psicologi in presenza e in teleconsulto.
Indagine sull’efficacia della prevenzione psicologica guidata da farmacisti e psicologi di comunità ha dato un esito entusiasmante e per quanto prevedibile, è stato più importante di quanto ci aspettassimo.
Intercettare il disagio psicologico e i disturbi di memoria preventivamente, prima che si presenti la patologia, è possibile.
Intervenire prima ancora di arrivare all’attenzione del medico di famiglia, dello specialista o in Ospedale, grazie alla farmacia e al servizio di psicologia in farmacia, in presenza oppure online a distanza consentirebbe di evitare lunghe liste di attesa e di usufruire di un servizio di facile accesso sul territorio, nel quartiere.
Garantire inoltre professionalità e ascolto nonchè l’intervento di riabilitazione cognitiva in tempi stretti e migliorare gi stili di vita e la memoria.
ANPIF Benessere Aps e lo screening psicologico per la prima volta in Italia
Lo screening e la ricerca sono stati organizzati e promossi da ANPIF Benessere Associazione Nazionale Psicologi In Farmacia con la collaborazione degli enti patrocinanti per valutare l’efficacia della prevenzione – Memoria – attenzione – funzioni esecutive e disagio psicologico. La ricerca con il phd Nicola Bragazzi ricercatore internazionale.
La ricerca sullo Screening nelle farmacie italiane, private e comunali
La Farmacia di comunità offre servizi altamente accessibili che possono essere contattati e consultati senza appuntamenti o rinvii. Pertanto, sono in una posizione ideale per identificare e assistere nella gestione di individui con disturbi della memoria. Il farmacista si conferma educatore fondamentale e di impatto sul territorio per la prevenzione e lo psicologo un alleato di grande rilevanza.
L’obiettivo è stato in primis valutare e quantificare, se possibile, l’importanza della prevenzione in farmacia, nello specifico per intercettare il decadimento cognitivo e il disagio psicologico e rafforzare i fattori protettivi e intervenire sulla qualità della viTA.
Autori della ricerca
Nicola Luigi Bragazzi1,2, Fiorella Palombo-Ferretti3,4, Rocco Carbone2, Tania Simona Re5,
Dipartimento di Matematica e Statistica, Laboratorio di Matematica Industriale e Applicata (LIAM), York University, Toronto, ON M3J 1P3, Canada. ORCID: 0000-0001-8409-868X.
2 Unità di Nutrizione Umana (HNU), Dipartimento di Alimenti e Farmaci, Università di Parma, 43125 Parma, Italia.
3 Cattedra UNESCO “Antropologia della salute. Biosphere and Healing System”, Università di Genova, Genova, Italia. ORCID: 0000-0001-5532-6110 (TSR)
4 Associazione nazionale psicologi in farmacia” (ANPIF), Borbiago di Mira, Venezia, Italia. ORCID: *** (FP-F.); 0009-0005-1435-2861 (RC).
5 Dipartimento di Psicologia, Università di Padova, Padova, Italia.
6 Valeria Ricci, Giulia Peroni, Marcella Utro, Rosanna Canero Medici, Giulio Maggia, Ilaria Catapano, Sandra Scibelli, Giulia Capuani, Giulia Ghiotto.
≠ Primo coautore
*Autore corrispondente: Nicola Luigi Bragazzi, MD, Ph.D., Unità di Nutrizione Umana Dipartimento di Alimenti e Farmaci, Università di Parma, Facoltà di Medicina, Edificio C, Via Volturno, 39, 43125 Parma, Italia. E-mail: nicolaluigi.bragazzi@unipr.it
Gruppo di Lavoro ANPIF per lo Screening : Valeria Ricci referente, Giulia Peroni, Marcella Utro, Rosanna Canero Medici, Giulio Maggia, Giulia Capuani, Sandra Scibelli, Giulia Ghiotto.
Nominato il Comitato etico giugno 2022
Lo Screening è stato effettuato durante le Giornate nazionali con lo psicologo in farmacia di ANPIF Benessere Associazione nazionale in presenza e in teleconsulto tramite numero verde.
Abbiamo ricevuto i patrocini istituzionali delle massime Istituzioni: Federfarma nazionale, Assofarm, Ordini professionali nazionali degli psicologi, il Cnop e dei farmacisti la Fofi, altre realtà associative importanti, Fenagifar e Aisfa e Afd
(vedi articolo/progetto/evento nel sito – 2022).
Abstract
La diagnosi precoce e la diagnosi del deterioramento cognitivo sono fondamentali per migliorare i risultati clinici e la cura dei pazienti. Mentre i professionisti delle cure primarie svolgono un ruolo chiave nella gestione sanitaria e nel trattamento dei loro pazienti, i farmacisti di comunità e gli operatori sanitari si trovano in una posizione ideale per identificare e assistere nella gestione delle persone con disturbi cognitivi.
Scopo
Valutare l’impatto dello Screening psicologico e dell’assessment delle funzioni cognitive ed esecutive in farmacia, un servizio di primo livello. Individuare l’efficacia del servizio di screening nelle farmacie di comunità in collaborazione con psicologi in farmacia associati ad ANPIF Benessere e le farmacie affiliate.
Metodo
È stata effettuata un’indagine trasversale, basata sull’intervista semistrutturata e test specifici per la valutazione delle funzioni cognitive di base ed esecutive di primo livello. I partecipanti sono stati sottoposti a uno screening neuropsicologico completo (il test “Montreal Cognitive Assessment” (MoCA), il “Babcock Story Recall Test” e il test “Rey-Osterrieth complex figure” (ROCF). Sono state calcolate l’accuratezza, la sensibilità e la specificità dell’assessment nel deterioramento cognitivo.
È stato reclutato un campione di 185 soggetti (età 61,24±15,06 anni, 78,9% femmine) e l’assessment ha prodotto un’accuratezza compresa tra il 58,4% e il 63,2%, una sensibilità del 56,3-66,7% e una specificità del 57,9- 74,0% in termini di rilevamento di individui con deterioramento cognitivo.
CONCLUSIONI
- Il presente studio ha valutato l’impatto di un servizio di screening della memoria basato sulla possibilità della farmacia di promuovere il servizio psicologico al fine di intercettare il decadimento preventivamente.
- Lo screening neuropsicologico ha consentito di identificare un ulteriore 33,3 – 43,8% di soggetti che sarebbero sfuggiti al metodo di invio specialistico e sarebbero stati persi.
- I programmi di screening neuropsicologico nel contesto delle farmacie comunitarie risultano essere preziosi ed efficaci
I risultati
Sono eccezionali indicano quanto lo psicologo in farmacia abbia estrema importanza per la prevenzione ed il farmacista quale operatore sanitario con una funzione oltreché di educatore sanitario anche di vero e proprio catalizzatore per intervenire sulla prevenzione e promozione della salute.
I risultati sono stati inaspettati, dimostrando l’efficacia dello Screening nell’intercettare il disagio psicologico e il decadimento delle funzioni cognitive precocemente, al fine di mettere in atto le procedure di prevenzione.
E’ stata misurata l’utilità di fare prevenzione in farmacia, che, rispetto a qualsiasi altro contesto sanitario per i servizi di primo livello è maggiore del 40% rispetto alla normale funzione di controllo e valutazione in ambito sanitario. Lo screening neuropsicologico ha permesso di identificare un ulteriore 33,3-43,8% di soggetti che altrimenti sarebbero stati persi.
RINGRAZIAMENTI
Un ringraziamento speciale al Gruppo di lavoro di neuropsicologia per la ricerca, alle Istituzioni e agli Enti patrocinanti e a tutte le Farmacie e gli psicologi (vedi mappa online) che hanno partecipato allo screening. Grazie di cuore.
La pubblicazione nella rivista scientifica JHSS è online :
Scarica il pdf della ricerca
https://journalhss.com/wp-content/uploads/JHSS_Bragazzi-et-al-142-150.pdf
A cura di Fiorella Palombo Ferretti e Tania Re
Web site:
https://www.fiorellapalombo.it/
https://www.corsidipsicologia.com/
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